Moduli per autocertificazione

7 Giugno 2021

Informazioni utili

Le amministrazioni e i servizi pubblici non possono più chiedere i certificati ai cittadini in tutti i casi in cui si può fare l’autocertificazione.

 

Misure organizzative per rendere tempestiva l’acquisizione d’ufficio dei dati e l’effettuazione dei controlli in materia di autocertificazione

A decorrere dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore l’art. 15 della legge n. 183/2011 che, modificando l’art. 40 del D.P.R. n. 445/2000, dispone che le certificazioni concernenti fatti, stati e qualità personali mantengono la loro validità esclusivamente nei rapporti tra privati.
Detta norma obbliga quindi le pubbliche amministrazioni a richiedere, per i procedimenti di loro competenza, esclusivamente la produzione di autocertificazione, redatte secondo la disciplina dettata dal citato D.P.R. 445/2000.
Di conseguenza, gli art. 43 e 71 del citato D.P.R. impongono alle pubbliche amministrazioni di acquisire d’ufficio tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle stesse nonché di verificare, almeno a campione, quanto autocertificato dal cittadino.
Detta verifica potrà avvenire consultando, a seguito della stipula di apposite convenzioni, gli archivi dell’amministrazione certificante oppure richiedendo alle stesse una conferma scritta della corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei registri da questa custoditi.

 

L’amministrazione o il privato gestore di pubblici servizi che richiedono la verifica a questo Comune dovranno inoltrare una formale richiesta contenente i dati dichiarati dal cittadino; preferibilmente tale richiesta riporterà in calce, una formula, o almeno uno spazio, riportante la corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei registri da noi custoditi.
La richiesta dovrà inoltre essere redatta su carta intestata della rispettiva P.A. o del privato gestore di pubblici servizi, corredata del timbro dell’ente, nome, cognome e qualifica del funzionario richiedente  e firma della stessa.

La stessa può essere inoltrata:

  • all’indirizzo di posta certificata: info@pec.comuneverdellino.it
  • all’indirizzo di posta elettronica:info@comune.verdellino.bg.it
  • a mezzo posta, all’indirizzo: Comune di Verdellino – Piazza don Martinelli 1- 24040 Verdellino
  • direttamente agli UFFICI DEMOGRAFICI al seguente indirizzo PEC: comune.verdellino@pec.regione.lombardia.it
  • a mezzo fax: al n° 035 4182899-a condizione che sia possibileindividuare con certezza il mittente.

Si rammenta che andrà allegata anche busta preaffrancata quando verrà richiesta la trasmissione della risposta  a mezzo posta.
Le richieste così pervenute saranno evase nel minor tempo possibile e comunque entro 30 giorni dal ricevimento delle stesse, come previsto dalla vigente normativa.